Lifting malare
Una prestazione specialistica svolta presso il Centro Abax

Il lifting malare, noto anche come lifting del SOOF (Sub Orbicularis Oculi Fat), è un’elevazione dello zigomo, eseguita tramite chirurgia da sola o associata ad altri interventi.
L’obiettivo del lifting malare è il ripristino della naturale curvatura dello zigomo e la riduzione della distanza tra palpebra e guancia. Se, in passato, i motivi della discesa della guancia venivano ricercati nella ‘caduta’ dei tessuti dovuta allaa gravità, al giorno d’oggi è noto come, da questo punto di vista, un ruolo determinante sia ricoperto dalla perdita di volumi secondaria ad atrofia del grasso.
L’intervento è a cura dello specialista in Chirurgia estetica.
Come si svolge il lifting malare?
Il lifting prevede un’incisione finalizzata a liberare la regione degli zigomi, tramite la sollevazione del periostio – una particolare membrana che riveste le ossa; successivamente, la si ancora al margine orbitario o alla fascia del muscolo temporale.
L’intervento, a seconda dei casi, può essere eseguito in anestesia locale o generale, e al suo termine il chirurgo estetico appone pochi punti di sutura al margine palpebrale.
Dopo l’intervento
I punti di sutura vengono rimossi ad una settimana dall’intervento. E’ possibile riprendere le normali attività – compresa quella sportiva – a tre settimane dall’operazione.
Gli specialisti per questa prestazione

Fausto Cella
Specialista in Medicina e Chirurgia Estetica

Renata Migliardi
Specialista in Medicina e Chirurgia Estetica

Dott. Paolo Parola
Specialista in Medicina e Chirurgia Estetica