Eco-doppler arterioso
Una prestazione specialistica svolta presso il Centro Abax

L’ecodoppler arterioso è una tecnica diagnostica incruenta, non invasiva e senza rischi che viene utilizzata nel contesto della visita vascolare per la diagnosi e l’accertamento di patologie arteriose.
Tramite il ricorso sicuro agli ultrasuoni, l’ecodoppler arterioso consente di studiare la circolazione sanguigna del paziente senza prevedere l’inserimento nel suo organismo di corpi o sostanze estranee – come accadeva invece con l’angiografia, la tecnica diagnostica tradizionale.
Quando si effettua l’ecodoppler arterioso?
Il doppler, sia nella formulazione basica (CW) sia attraverso il calcolo dell’ABI, è il primo esame indispensabile per valutare la quantità e la qualità della circolazione (flusso arterioso) negli arti superiori e inferiori.
Sono molte le problematiche riguardanti le arterie accertabili tramite ecodoppler. Fra gli esami più noti vale la pena citare:
- ecodoppler transcranico: permette di valutare i flussi sanguigni a livello dei vasi cerebrali; utile in caso di attacchi ischemici, ictus, emorragia subaracnoidea o interventi neurochirurgici.
- dei vasi del collo: si effettua per indagare la presenza di eventuali problemi a carico dell’arteria carotide o di quella vertebrale.
- aortico: come si intuisce dal nome, tale esame è finalizzato alla valutazione delle condizioni in cui versa l’aorta. Tale esame offre allo specialista indicazioni sulla necessità o meno di interventi preventivi, qualora esista il rischio di una rottura di questo vaso arterioso. Inoltre, l’ecodoppler aortico è utile anche in fase post-operatoria, nei controlli post-chirurgici.
- delle arterie renali e mesenteriche: offre informazioni sul flusso sanguigno nelle arterie che trasportano il sangue ai reni e agli organi addominali.
- degli arti inferiori: tramite questo esame si può escludere o confermare l’eventuale presenza di stenosi a carico dei vasi sanguigni degli arti inferiori, di definire il loro grado e di affermare o meno la necessità di ulteriori interventi.
Come si svolge l’esame?
L’ecodoppler viene generalmente eseguito con il paziente che si posiziona sdraiato. Una volta che si spalma un gel denso sulla zona del corpo da esaminare, si fa poi passare su di essa una sonda a ultrasuoni. Tali onde sono assolutamente innocue per il paziente. Riflettendosi sulle strutture del corpo oggetto di analisi, gli ultrasuoni forniscono allo specialista immagini nitide dei vasi sanguigni.
La durata di questo esame varia a seconda delle problematiche che il paziente presenta. In media, questo tipo di analisi richiede circa 20 minuti di tempo.
Gli specialisti per questa prestazione

Claudio Novali
Specialista in Chirurgia Vascolare

Paolo Scovazzi
Specialista in Chirurgia Vascolare

Dott. Dimitrios Apostolou
Specialista in Chirurgia Vascolare

Dott. Andrea Bellan
Specialista in Chirurgia Vascolare