Inserimento e rimozione della spirale (IUD)
Una prestazione specialistica svolta presso il Centro Abax

I dispositivi intrauterini a spirale, detti IUD, sono piccoli dispositivi flessibili in materiale plastico che vengono inseriti nell’utero e lì vengono lasciati per un periodo che va dai 3 ai 10 anni, o comunque finché la donna non desideri una loro rimozione. Compito dei dispositivi IUD è quello di inibire la gravidanza. Ciò viene ottenuto uccidendo o immobilizzando gli spermatozoi, e impedendo la loro fecondazione dell’ovulo. Esistono diverse tipologie di dispositivo IUD: alcuni di essi rilasciano un progestinico chiamato levonorgestrel; un’altra tipologia comune è a forma di T, ed è formata da un fulo di rame che ne avvolge lo stelo.
I vantaggi principali legati al ricorso ai dispositivi IUD sono:
- efficacia;
- assenza di effetti generali e sistemici;
- possibilità di scegliere il contraccettivo ogni 3, 5 o 10 anni.
L’inserimento e la rimozione della spirale IUD sono operazioni che devono necessariamente essere eseguite da uno specialista in Ginecologia.
Quando sottoporsi all'inserimento della spirale?
L’inserimento di un dispositivo IUD può essere una valida soluzione per la donna che vuole evitare la gravidanza.
Tuttavia, non tutte le donne possono sottoporsi all’inserimento della spirale, che non è possibile in caso di:
- infezione pelvica, dovuta a malattie a trasmissione sessuale o una malattia infiammatorie pelviche;
- anomalie strutturali dell’utero;
- sanguinamenti vaginali inspiegabili;
- malattie trofoblastiche gestazionali;
- tumori della cervice o dell’epitelio uterino;
- gravidanza;
- per gli IUD che rilasciano levonorgestrel, carcinoma mammario o allergia al farmaco;
- per i dispositivi con rame, malattia di Wilson o allergia al rame.
Lo IUD normalmente viene inserito durante il ciclo mestruale: questo perché in questa fase il canale cervicale è più facile da raggiungere. Ad ogni modo, a discrezione del ginecologo, lo IUD può essere inserito anche in altri momenti.
Come si svolge l'inserimento della spirale?
Dopo aver inserito lo speculum, il ginecologo misura la lunghezza della cavità uterina. Successivamente, viene inserito il dispositivo IUD nella cavità uterina, attraverso il canale cervicale. I fili del dispositivo vengono tagliati: questi affioreranno dalla vagina, in modo che la spirale possa essere rimossa in seguito. L’operazione ha una durata di pochi minuti.
Come si svolge la rimozione del dispositivo IUD?
La rimozione dello IUD consiste nell’estrazione del dispositivo, resa possibile dai suoi fili, una volta raggiunta la sua scadenza. Anch’essa, così come l’operazione di inserimento, viene eseguita solitamente durante il ciclo mestruale o, a discrezione del medico, in un altro momento.
Preparazione all'inserimento e alla rimozione dello IUD
Prima di eseguire un’operazione di inserimento o rimozione della spirale, è necessario che la paziente si sottoponga ad un attento esame da parte del ginecologo, che, in sede di visita ginecologica, vaglierà le reali possibilità di esecuzione.
La paziente deve presentarsi alla visita con la vescica vuota. Inoltre, è bene che la paziente comunichi al ginecologo qualsiasi informazione relativa a trattamenti in atto e a patologie e allergie di cui si soffre.
Gli specialisti per questa prestazione

Bruno Favilla
Specialista in Ginecologia